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WE ARE CANALGRANDE
THE MARBLE'S CARE AND RESPECT

La Cooperativa Cavatori Canalgrande si occupa dal 1950 di estrazione e commercializzazione dei più pregiati marmi bianchi e colorati di Carrara.
Nel perseguire uno sviluppo della produzione che non comprometta le generazioni future, l’azienda ha concentrato l’attenzione verso tutti gli aspetti che influiscono sulla propria sostenibilità e attraverso continui investimenti in innovazione tecnologica e organizzativa garantisce il giusto equilibrio tra efficienza industriale e sostenibilità ambientale.

Fra le prime aziende lapidee di Carrara ad aver ottenuto le certificazioni ISO 14001 e OHSAS 18001, la Cooperativa Cavatori Canalgrande è un’azienda moderna che guarda al futuro con serietà e rispetto.

LA STORIA

La Cooperativa Cavatori Canalgrande fu costituita nel 1950 come prestatrice di manodopera per la Montecatini, società mineraria che deteneva le concessioni di circa il 65% delle cave di Carrara, per ottimizzare la gestione dei numerosi addetti che all’epoca lavoravano per il colosso industriale. Il concessionario assorbiva ogni anno a prezzi concordati e aggiornati tutta la produzione, incentivando i cavatori a lavorare al meglio grazie a premi di produzione studiati in funzione della qualità e delle quantità di materiale estratto.

Tale modalità operativa negli anni temprò lo spirito cooperativo dei lavoratori e diede vita ad una vera e propria comunità di soci che, con dedizione e spirito di sacrificio, gettarono le fondamenta del successivo sviluppo.

Alla fine degli anni ‘90, in seguito al fallimento Sam-Imeg, che nel frattempo aveva acquisito le concessioni della Montecatini, per la Cooperativa si presentò la grande occasione e il rischio di partecipare all’acquisizione diretta di alcune concessioni. L’operazione, guidata da un gruppo di soci particolarmente vivaci e intraprendenti, segnò un punto di svolta importantissimo per l’azienda e avviò quel percorso di crescita e sviluppo che ha portato alla nascita della Cooperativa Cavatori Canalgrande per come la conosciamo oggi.



Oggi la Canalgrande sta evolvendo in un’azienda più strutturata che, pur mantenendo i valori e la positiva complessità del modello cooperativo, mira a garantire la propria crescita in un mercato dinamico e soggetto a oscillazioni non sempre prevedibili.

Un gruppo di giovani, che con l’aiuto dei soci più anziani e i “piedi” ben saldi nel presente, guardano al futuro con un obiettivo chiaro: affrontare le sfide del mercato e cogliere ogni opportunità che garantisca a tutti i soci e alle loro famiglie sicurezza e stabilità.




IDENTITA' E MISSION

La Cooperativa Cavatori Canalgrande è una grande famiglia che mette al centro l’interesse dei propri soci, delle loro famiglie e della propria comunità.

Il sistema Cooperativo distribuisce meglio e in misura maggiore di altri la ricchezza che produce.

In quest’ottica dovrebbe diventare un esempio e un modello di riferimento da seguire per tutto il territorio. Dentro tale struttura organizzativa e societaria, che richiede la capacità e l’intelligenza di stare insieme a molte persone con formazione culturale e modi di vedere diversi, ognuno è contemporaneamente lavoratore e imprenditore.
Il rispetto della persona, all’interno di una visione collettiva, viene assunto come un ideale imprescindibile ed è ciò che fa di ciascun socio un “cooperatore”.
La mission della Cooperativa Cavatori Canalgrande è di assicurare ai propri soci la stabilità economica garantendo loro dotazioni di lavoro e condizioni ottimali in cui svolgere l'attività estrattiva, nel massimo rispetto delle condizioni di sicurezza, salute e sostenibilità ambientale.

Il modello cooperativo, anche se più complicato a livello gestionale, risulta essere più efficace di altri nella soddisfazione dei bisogni economici e lavorativi dei propri soci.

La priorità della Canalgrande infatti non è il profitto fine a sé stesso bensì un “welfare aziendale” che ponga in primo piano il benessere dei propri dipendenti, dei collaboratori, dei fornitori, dei clienti e in larga misura anche del contesto territoriale. Un sostegno alla comunità che si concretizza attraverso la leva occupazionale e la sua re-distribuzione del reddito, lo stimolo all’indotto con la spesa corrente e per investimento, il contributo alle iniziative sociali e culturali direttamente e attraverso il finanziamento della Fondazione Marmo.


La Cooperativa Cavatori Canalgrande già da anni presta massima attenzione al tema dell’impatto ambientale delle proprie attività, alle politiche di riduzione delle emissioni inquinanti e alla massimizzazione della sostenibilità del processo produttivo.

In passato la società civile prestava meno attenzione all’impatto ambientale del proprio stile di vita rispetto ad oggi. Da alcuni anni stiamo assistendo al progressivo incremento di una coscienza ecologica collettiva che rende tutti molto più attenti alla sostenibilità del proprio comportamento. Di questo contesto fanno parte anche i soci della Canalgrande e i componenti delle loro famiglie che vivendo nello stesso territorio in cui lavorano non hanno nessun interesse ad inquinarlo ma, che al contrario, stanno contribuendo a risanare: per esempio il terreno nella zona industriale di Carrara destinato alla costruzione di un nuovo deposito sarà bonificato a spese esclusive della Cooperativa.

Nell’attività estrattiva è in corso una transizione ecologica, iniziata già diversi anni fa, che ha portato l’azienda ad intraprendere un percorso di certificazione ambientale. Nel dicembre del 2016 è stata oggetto dell’Audit di stage 1, tipica verifica documentale/preliminare effettuata dall’ente di certificazione, in questo caso DNV GL, e preparatorio al successivo Audit di stage 2 effettuato a giugno 2017 e concluso con l’ottenimento della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001:2004.

Per affrontare questo percorso, la Cooperativa ha strutturato un Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza che ottimizza tutte le attività svolte e consolida i comportamenti dei lavoratori al fine di migliore la tutela dell’ambiente. Considerata l’importanza della tematica e gli adempimenti di legge in materia, la Canalgrande è supportata da una società di consulenza, Ambiente Spa, che effettua verifiche periodiche del sistema di gestione e audit formali per valutare l’adeguatezza alla normativa vigente in preparazione delle verifiche dell’ente di certificazione. Nel 2018 ha effettuato il passaggio alla nuova normativa UNI EN ISO 14001:2015 e nel corso del 2020 è stata affrontata la verifica di ri-certificazione che si è conclusa con il nuovo certificato valido per i prossimi 3 anni.